Dopo i due appartamenti recuperati il 6 e l’11 settembre scorsi, martedì mattina, grazie a un’operazione congiunta di Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia locale di Collegno e Vigili del Fuoco sono stati restituiti al loro utilizzo primario 3 alloggi di edilizia sociale occupati abusivamente al villaggio Dora, in via Della Croce a Collegno. Sul posto, oltre ai rappresentanti delle forze dell’ordine, il vicepresidente dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Fabio Tassone, insieme ai tecnici di Atc che hanno provveduto a mettere in sicurezza gli appartamenti, installando dispositivi antintrusione a porte a finestre, e i servizi sociali del Comune di Collegno, che hanno proposto soluzione abitative alternative ai nuclei occupanti con minori o soggetti fragili.  Ciononostante si sono verificati momenti di tensione con un nucleo che ha cercato di opporsi al rilascio dell’immobile.

“È da tempo che la nostra Agenzia continua a chiedere una decisa azione per il ripristino della legalità nei quartieri dove sono insediate le case popolari – ha dichiarato il presidente Atc Emilio Bolla -. Sosteniamo con determinazione il rispetto delle regole perché non è solo una questione di principio, ma una condizione imprescindibile per garantire la sicurezza e la serenità di tutti i residenti degli alloggi di edilizia sociale”. “La presenza di Atc e dei suoi tecnici in queste situazioni – ha aggiunto il vicepresidente Fabio Tassone – è fondamentale per garantire che gli interventi si svolgano nel pieno rispetto delle procedure e per dare un segnale chiaro che l’Agenzia è attivamente impegnata nel tutelare il patrimonio pubblico e i diritti dei cittadini che sono in attesa di un alloggio”.

Ad oggi sono 178 gli alloggi di edilizia sociale gestiti da Atc occupati abusivamente tra Torino e gli altri Comuni dell’area metropolitana, su un patrimonio complessivo di circa 28 mila appartamenti. Il dato è in calo rispetto a quello registrato negli ultimi mesi, se si pensa che alla fine di dicembre 2023 le occupazioni abusive erano 197 (di cui 184 nella sola Città di Torino).

Negli ultimi mesi, infatti, grazie alla collaborazione istituzionale prevista dal protocollo per la prevenzione e il contrasto alle occupazioni abusive siglato dalla Prefettura di Torino insieme a Regione Piemonte, Città di Torino e Atc del Piemonte Centrale, è stato possibile recuperare 21 alloggi occupati abusivamente in complessi come quello di corso Grosseto-via Sospello, nel quartiere di via Arquata, in corso Vercelli, via Montevideo e in via Pietro Cossa, solo per fare alcuni esempi. Alloggi che sono stati messi in sicurezza e che potranno essere destinati a nuove assegnazioni.

Negli ultimi anni, inoltre, Atc ha investito sulla sicurezza degli alloggi temporaneamente sfitti, con un appalto ad hoc per il noleggio, l’acquisto e l’installazione di sistemi d’allarme, infissi blindati, dispositivi antintrusione e per la reperibilità di tecnici 24 ore su 24. Queste misure, insieme alla collaborazione dei residenti e all’intervento delle forze dell’ordine hanno permesso di recuperare, tra il 1°gennaio 2021 e il 31 dicembre 2023, 306 alloggi occupati abusivamente.