Gli ultimi sgomberi, in ordine di tempo, sono avvenuti nel complesso popolare di via Ghedini 19 a Torino, nel quartiere Barriera di Milano. Qui, da fine ottobre a oggi la Polizia Locale, con il supporto tecnico dell’Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale, ha recuperato 7 alloggi di edilizia sociale occupati abusivamente.

Come previsto dalla procedura attivata in questi casi, gli appartamenti liberati sono stati messi in sicurezza dal personale di Atc con sistemi anti-effrazione per prevenire ulteriori intrusioni e saranno a breve sottoposti a interventi di manutenzione per essere restituiti a chi ne ha diritto.

Quello di via Ghedini è solo un esempio di quartiere di edilizia sociale dove la presenza di occupanti abusivi stava creando forte disagio tra i residenti e, come ha spiegato il presidente dell’Agenzia, Emilio Bolla “rappresenta un importante tassello del lavoro congiunto che Atc sta portando avanti con le istituzioni per garantire la legalità e la sicurezza nei quartieri di edilizia pubblica”.

Grazie al rinnovato impulso fornito alla collaborazione istituzionale prevista dal protocollo per la prevenzione e il contrasto alle occupazioni abusive siglato dalla Prefettura di Torino insieme a Regione Piemonte, Città di Torino e Atc del Piemonte Centrale, dall’inizio dell’anno ad oggi, infatti, è stato possibile recuperare 48 alloggi occupati abusivamente , di cui 44 a Torino (ma il numero sale a oltre 70 alloggi se si considerano anche le occupazioni o i tentativi di occupazione da parte di nuclei non censiti con notizia di reato).

Gli sgomberi hanno riguardato, solo per fare alcuni esempi, il complesso compreso tra corso Grosseto e le vie Sospello, Bibiana e Chiesa della Salute, noto come 16° Quartiere ex Iacp, lo stabile di via Pietro Cossa nella stessa circoscrizione, il condominio di via Montevideo-via Tunisi-via Taggia (Borgo Filadelfia), l’ex villaggio Snia di corso Vercelli e il complesso di via De Bernardi, a Mirafiori, dove tuttavia il numero di occupazioni abusive è purtroppo ancora elevato.

Nell’intero patrimonio gestito da Atc (oltre 28 mila alloggi tra Torino e l’area metropolitana), le occupazioni abusive oggi sono 175, di cui 164 nella Città di Torino (erano 197 a dicembre 2023). “Il rispetto della legalità – ha spiegato ancora il Presidente Bolla – è la premessa fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini, in particolare di coloro che vivono in situazioni di fragilità. Per questo prosegue la nostra azione di monitoraggio delle situazioni critiche e di richiesta di ulteriori sgomberi, per far sì che chi vive nei nostri quartieri possa sentirsi sereno e protetto”.